Cicerone
Cicerone e i suoi scritti sono al centro di un complesso crocevia in cui convergono, e da cui si dipartono, percorsi fondamentali della storia politica e culturale del mondo antico. Protagonista e tragica vittima dell’ultima tempestosa fase della crisi dello stato repubblicano, Cicerone è il massimo oratore politico e giudiziario e il massimo prosatore di Roma. Con la parola pronunciata e la parola scritta ha voluto dotare di punti di riferimento culturali, ideali ed etici i cittadini che egli chiamava ad agire nell’interesse dello stato, incarnando la figura del politico-intellettuale creatore e comunicatore di valori, impegnato a far prevalere la civiltà del dibattito politico di fronte alla violenza delle armi.
«Summa del trentennale percorso di studi ciceroniani di Emanuele Narducci, questo volume propone, attraverso l’ampio racconto biografico, una ricostruzione compiuta del personaggio Cicerone, in cui si integrano inscindibilmente l’uomo politico, l’oratore, il filosofo, l’intellettuale, lo scrittore. E poiché in ciascuno di questi aspetti egli è stato una figura centrale, un punto di riferimento, un modello, il libro offre anche, attraverso la biografia, un quadro sociale, politico e culturale di una fase cruciale della storia.»
Dalla Prefazione di Mario Citroni