Legenda è una piccola rassegna stampa, uno sguardo rapido ai fatti che hanno scandito la settimana, ma anche un invito a leggere il presente togliendo il piede dall’acceleratore.
Legenda è un tentativo di legare il mondo che corre alle parole che aiutano a capirlo.
Questa settimana parliamo di energia, di Medio Oriente, di Movimento 5 Stelle, di Cile.
→ Energia. Nel suo ultimo rapporto, l’Agenzia internazionale dell’energia invita a interrompere subito i nuovi investimenti in petrolio, gas e carbone, a partire dal blocco di ogni nuova attività estrattiva. Il direttore dell’Agenzia, Fatih Birol, ha definito la sfida colossale – “forse la più grande mai affrontata dall’umanità” – ma anche fattibile.
Come nota però Giovanna Faggionato su Domani, “il governo italiano ha invece elaborato un Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che va in tutt’altra direzione puntando molto sul gas, poco sulla mobilità elettrica” – alla vigilia, peraltro, della presidenza italo-britannica della conferenza Cop 26 sul cambiamento climatico di Glasgow, a novembre. “Per le associazioni ambientaliste come GreenPeace siamo già in ritardo e il rapporto dell’Aie arriva ben ultimo – per esempio dopo un modello elaborato dall’università di Standford – ma di certo si tratta di una smentita ufficiale e di peso della strategia italiana e di alcune delle sue aziende di punta”.
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→ Medio Oriente. Dopo undici giorni di conflitto, Israele e Hamas hanno accettato la proposta di tregua egiziana e dichiarato un cessate il fuoco “reciproco e simultaneo”.
→ Da non perdere.
Martedì 25 maggio alle 18.00, un dialogo tra Marcella Emiliani e Claudio Vercelli: Una guerra civile? Alle radici del conflitto israelo-palestinese.
In diretta sui nostri profili Facebook e Youtube.
- Vercelli, Storia del conflitto israelo-palestinese
- Emiliani, Medio Oriente. Una storia dal 1918 al 1991
- Emiliani, Medio Oriente. Una storia dal 1991 a oggi
- Lewis, La costruzione del Medio Oriente
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→ 5stelle vs Rousseau. Secondo la ricostruzione del Fatto Quotidiano, è scaduto l’ultimatum di Vito Crimi a Davide Casaleggio, presidente e fondatore dell’associazione Rousseau: il 13 maggio Crimi aveva infatti inviato una diffida “ad astenersi da qualsiasi trattamento dei dati degli iscritti, che non sia finalizzato alla consegna dei medesimi dati al Movimento entro 5 giorni”.
La richiesta di consegna dei dati, come era stato annunciato da Casaleggio, è stata respinta. “La lista degli iscritti è fondamentale per completare il processo di rifondazione del Movimento, affidato dallo stesso Beppe Grillo all’ex premier Giuseppe Conte: come ha lui stesso dichiarato più volte, la sua investitura sarà ufficiale solo dopo che la base avrà votato online”.
“È inaccettabile” si legge sul profilo Facebook del Movimento 5 Stelle, “che un soggetto privato possa tentare di ostacolare l’attività di una forza politica del Parlamento e di governo, accampando pretestuose e incomprensibili motivazioni, anche di natura economica”.
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→Cile. Come riporta il Post, la coalizione di centrodestra guidata dal presidente Piñera “ha preso una grossa batosta alle megaelezioni del fine settimana, considerate le più importanti tenute nel paese dalla fine della dittatura militare, nel 1990”. Si votava, in particolare, “per decidere i 155 membri dell’Assemblea costituente, l’organo che avrà il compito di scrivere la Costituzione che sostituirà quella in vigore redatta durante il regime militare di Augusto Pinochet”.
I lavori inizieranno il mese prossimo: si discuterà, tra l’altro, della forma di governo del paese, di questioni quali la decentralizzazione, i diritti economici e sociali, “i diritti delle popolazioni indigene, nemmeno citate nell’attuale Costituzione, e in particolare del delicato rapporto tra i mapuche e il governo centrale”.
Ciò che emergerà dai lavori dell’Assemblea sarà importante anche perché si tratterà della prima Costituzione “al mondo scritta da un organo formato per metà da donne. Per questo molti credono che toccherà temi rimasti ai margini finora, come la parità di salario e l’accesso paritario tra donne e uomini a posizioni di potere”.
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Date da ricordare:
→ 17 maggio. Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia: la data è stata scelta per ricordare il 17 maggio 1990, quando l’Oms cancellò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali.
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→ 20 maggio. Cinquantuno anni fa entrava in vigore la legge n. 300 del 1970, lo Statuto dei lavoratori.
- Proposte di lettura: parliamo di lavoro
- Su Instagram una selezione di pillole video di Antonio Aloisi e Valerio De Stefano, autori di Il tuo capo è un algoritmo