«L’indipendenza è divenuta autogoverno. Familismo ed ereditarietà hanno aumentato separatezza e autoreferenzialità. Ci si attendeva razionalità e si è avuto populismo giudiziario. Ci si attendeva giustizia e si sono avuti giustizieri».
Sabino Cassese riflette sullo stato politico della magistratura in Italia e ne discute con Giuseppe Laterza, a partire dal suo nuovo libro, Il governo dei giudici.