Raccontare la Resistenza

Uno speciale ciclo di Lezioni di Storia a Torino

 

Lezioni di Storia – Speciale
Raccontare la Resistenza
Torino – Teatro Monterosa – via Brandizzo 65
dal 7 al 26 maggio 2025

In occasione dell’Ottantesimo della Liberazione l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”, la Fondazione Avvocato Faustino  Dalmazzo, la casa editrice Laterza in collaborazione con  l’Associazione Avvalorando propone alla cittadinanza un ciclo di tre lezioni di storia, tre incontri per ripercorrere e raccontare la Resistenza tenendo conto dei cantieri di ricerca più nuovi.

Il presidente dell’Istoreto, Paolo Borgna, sottolinea che la novità di questo ciclo consiste nel portare le  lezioni fuori dalle mura del centro. Saremo infatti al teatro Monterosa di via Brandizzo 65, in Barriera di Milano. Quella Barriera di Milano che fu tra i primi quartieri a vedere, il 28 aprile di ottant’anni fa,  sfilare in corso Giulio Cesare, tra due ali di folla entusiasta, i partigiani che liberavano la città. Quella Barriera di Milano, in cui ancora il giorno prima, gli operai avevano scacciato tedeschi e fascisti dalla Grandi Motori, dalla Sima, dalle Ferriere-Savigliano. Un quartiere oggi molto diverso, in cui le grandi fabbriche non esistono più e non mancano le difficoltà, ma che con la ricchezza della sua storia, la pluralità delle sue culture, la vivacità delle sue tante iniziative rappresenta per Torino una risorsa preziosa.

 

mercoledì 7 maggio, ore 18
introduce Gad Lerner
Carlo GreppiPartigiani di tutto il mondo

Tra gli anni ‘30 e ‘40 del Novecento una tenace minoranza di combattenti – volontari internazionalisti, militanti politici, ex militari, disertori – si fa interprete di uno scontro transnazionale contro i fascismi. Dall’Etiopia alla guerra di Spagna, e poi in tutta Europa, decine di migliaia di uomini di tutti i continenti si battono nel luogo in cui le loro scelte e il caso, all’interno di un conflitto globale e generalizzato, li hanno portati. Nel 1943, quando la guerra arriva sulla penisola italiana, la Resistenza può così contare sumigliaia di partigiani da ogni angolo del globo.

 

mercoledì 21 maggio, ore 18
introduce Gad Lerner 
Barbara BerrutiPartigiane senza ritorno

In tutta Europa l’occupazione dei territori durante la seconda guerra mondiale porta donne di generazioni, provenienze, appartenenze diverse a entrare nella Resistenza. È un impegno politico e militare totalmente nuovo che produce, fin dall’immediato dopoguerra, un cambiamento spesso lento e doloroso, ma profondo, nelle società dei paesi usciti dalla guerra.

 

lunedì 26 maggio, ore 18
introduce Laura Gnocchi
Giovanni De LunaPartigiani tra la folla

Il 29 aprile 1945, domenica, si consuma in Piazzale Loreto a Milano l’atto finale della tragedia in cui il fascismo ha trascinato l’Italia. Nello stesso luogo dove il 10 agosto dell’anno prima erano stati fucilati  dai militi della RSI quindici antifascisti, lasciati macabramente esposti per una giornata,  vengono portati dai partigiani i corpi di Mussolini, di Claretta Petacci e dei gerarchi fucilati a Dongo: nell’esposizione e nel vilipendio dei cadaveri, esplode incontrollato il sentimento di vendetta di una massa di popolo che durante gli ultimi mesi ha patito l’inenarrabile. Nel brevissimo vuoto in cui il potere dei tedeschi e della RSI non c’è più e quello della Resistenza e degli Alleati non c’è ancora, la folla, per una sorta di contrappasso, si appropria davvero della sovranità di cui il fascismo ha finto di investirla con “le adunate oceaniche”.

 

Ingresso libero fino a esaurimento posti

È consigliabile prenotare scrivendo a formazione.corsi@istoreto.it. Per tutte le info www.istoreto.it; enrica.bricchetto@istoreto.it

 

Carlo Greppi, storico e scrittore, è autore di numerosi saggi sulla storia del Novecento, di libri per ragazzi e di manuali scolastici, ed è il curatore della serie Laterza “Fact Checking: la Storia alla prova dei fatti”. Tra i suoi ultimi lavori, Storia internazionale della Resistenza italiana, a cura sua e di Chiara Colombini (Laterza 2024).

Barbara Berruti è direttrice dell’Istoreto. Si è occupata di deportazione e di Resistenza con particolare attenzione alla storia delle donne e alla rappresentazione della memoria sul territorio. Dal 2014 collabora con Rai Storia. Con Nicola Adduci e Bruno Maida, ha pubblicato La nascita del fascismo a Torino. Dalla fine della grande guerra alla strage del XVIII dicembre 1922 (Edizioni del Capricorno 2019).

Giovanni De Luna, già ordinario di storia contemporanea presso l’Università di Torino. Firma de “La Stampa” e di “Tuttolibri”. Tra le sue ultime pubblicazioni: Un monumento di carta. La Segreteria particolare del Duce, 1922-1943 (con Linda Giuva, Feltrinelli 2024); Una domenica di aprile. Piazzale Loreto 1945: dove tutto finisce e tutto comincia (Utet 2025).