Ha ancora senso oggi parlare di ‘cultura di massa e controcultura’?
Quando sono nati questi due termini e cosa hanno significato nella nostra storia? Come si fa cultura oggi e come interviene il web? Ha davvero un effetto ‘democratizzante’ o piuttosto accentra il potere nelle mani di pochi grandi player e ci rende tutti schiavi di algoritmi imperscrutabili e mode spesso poco edificanti?
Parleremo di tutto questo nel prossimo incontro di INTERREGNO. Dialoghi fra generazioni.
Appuntamento mercoledì 28 aprile alle 19.00 sui nostri canali Facebook e Youtube.
Insieme alla giornalista Silvia Boccardi, che modererà l’incontro, avremo con noi lo storico Alberto Mario Banti, Ilde Forgione, creativa del team TikTok delle Gallerie degli Uffizi e Virginia W. Ricci, creative writer.
👉Alberto Mario Banti è professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Pisa. Si è occupato di Storia del Risorgimento italiano, di storia del nazionalismo europeo ottocentesco e di storia della cultura di massa. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Il Risorgimento italiano (2020, 13a rist.); Sublime madre nostra (2021, 5a rist.); Wonderland. La cultura di massa da Walt Disney ai Pink Floyd (2020, 2a rist.); La democrazia dei followers. Neoliberismo e cultura di massa (2020).
👉Ilde Forgione, dottoressa di ricerca in Diritto pubblico e dell’economia e già vincitrice di concorso per il Ministero della Cultura, attualmente è assegnista di ricerca nell’Università di Modena e Reggio Emilia. In servizio presso le Gallerie degli Uffizi, è Creativa del team TikTok.
👉 Virginia W. Ricci, ha diretto per qualche anno l’edizione italiana di Noisey, al momento è freelance e scrive principalmente per la televisione. Continua ad occuparsi di musica, sia organizzando feste che nel suo spazio bisettimanale su Radio Raheem.