Nel XIV secolo, al finire del nostro Medioevo, l’intero pianeta venne scosso da epidemie, catastrofi ambientali e cambiamenti climatici. Improvvisamente fu come se demoni, venti e draghi si scatenassero assieme per punire l’orgoglio dell’uomo. Dalla Cina fino all’Europa si diffuse la peste nera, un’epidemia che sembrava annunciare l’apocalisse, accompagnata com’era da furiose inondazioni e giganteschi sciami di cavallette. Da un capo all’altro dell’Eurasia si avvertirono le conseguenze di un improvviso mutamento delle temperature e l’inizio di quella che viene chiamata ‘piccola glaciazione’.
Eppure l’uomo seppe reagire al trauma di questi eventi drammatici. Piano piano emersero dei veri e propri ‘paesaggi adattativi’, nuove forme di organizzazione sociale, politica ed economica che lanciarono il mondo verso una fase nuova. Una lezione, affascinante, che ci viene dal passato e che ha molto da insegnarci oggi.
Demoni, venti e draghi. Come l’uomo ha imparato a vincere catastrofi e cataclismi, il nuovo libro di Amedeo Feniello.
Il libro: