La rivoluzione digitale ci ha reso sempre connessi e in grado di comunicare istantaneamente con persone di tutto il mondo.
Ci ha regalato una quantità apparentemente infinita di informazioni e opportunità, ci ha dato l’illusione che vecchie barriere e gerarchie crollassero e che ‘magnifiche sorti e progressive’ fossero davanti a noi. Ma è proprio così? O si tratta di una vera e propria ideologia, con i suoi miti e i suoi profeti, quasi come fosse una religione?
Gabriele Balbi, storico e teorico dei media, ci interroga con queste e molte altre domande in L’ultima ideologia. Breve storia della rivoluzione digitale.
Il libro: