Marta Villa
Marta Villa, docente presso l’Università di Trento, svolge attività di ricerca in antropologia alpina, politiche dell’identità, pratiche riguardanti memoria e patrimonio immateriale, alimentazione e paesaggio. Collabora con il Laboratorio di Storia delle Alpi dell’Università della Svizzera Italiana. Tra le sue più recenti pubblicazioni, Le radici antisemite dell’occidente (Stamen 2018) eIl mio Sessantotto (Carocci 2019).