La popolazione italiana dal Medioevo a oggi
Un nuovo profilo storico' della popolazione italiana dall'alto medioevo fino ai nostri giorni che ne riconsidera i processi evolutivi per la prima volta in un contesto europeo.
Filo conduttore del volume è la ricostruzione dei più significativi fenomeni demografici nei diversi periodi storici. La lunga depressione dell'alto medioevo, cui fanno seguito la crescita demografica e lo sviluppo dell'urbanesimo nei primi secoli del nuovo millennio. Il grande ciclo della peste, iniziato con la pandemia del 1348, che condiziona pesantemente la crescita complessiva della popolazione (dai 12,5 milioni del 1300 ai 7,5 della metà del XV secolo), ma anche la sua struttura demografica e sociale. La faticosa ripresa, che permetterà di recuperare i livelli demici precedenti alla peste solo alla fine del XVI secolo. Infine, una lunga fase di lenta evoluzione, caratterizzata dal rarefarsi delle grandi crisi e da un inizio di modernizzazione del tessuto economico e sociale, che ha posto le premesse del regime demografico attuale, sviluppatosi decisamente a partire dagli ultimi decenni dell'Ottocento.
Oltre mille anni di storia demografica e insieme sociale, economica e sanitaria dell'Italia, raccontata attraverso l'analisi delle strategie di riproduzione che hanno consentito di contrastare nel lungo periodo le ricorrenti minacce alla sopravvivenza e allo sviluppo della popolazione.
Filo conduttore del volume è la ricostruzione dei più significativi fenomeni demografici nei diversi periodi storici. La lunga depressione dell'alto medioevo, cui fanno seguito la crescita demografica e lo sviluppo dell'urbanesimo nei primi secoli del nuovo millennio. Il grande ciclo della peste, iniziato con la pandemia del 1348, che condiziona pesantemente la crescita complessiva della popolazione (dai 12,5 milioni del 1300 ai 7,5 della metà del XV secolo), ma anche la sua struttura demografica e sociale. La faticosa ripresa, che permetterà di recuperare i livelli demici precedenti alla peste solo alla fine del XVI secolo. Infine, una lunga fase di lenta evoluzione, caratterizzata dal rarefarsi delle grandi crisi e da un inizio di modernizzazione del tessuto economico e sociale, che ha posto le premesse del regime demografico attuale, sviluppatosi decisamente a partire dagli ultimi decenni dell'Ottocento.
Oltre mille anni di storia demografica e insieme sociale, economica e sanitaria dell'Italia, raccontata attraverso l'analisi delle strategie di riproduzione che hanno consentito di contrastare nel lungo periodo le ricorrenti minacce alla sopravvivenza e allo sviluppo della popolazione.