
Edizione: 1997
Pagine: 208, con ill.
Collana: Storia della medicina e della sanità
ISBN carta: 9788842052593
Argomenti: Medicina e sanità: storia e saggi
Pagine: 208, con ill.
Collana: Storia della medicina e della sanità
ISBN carta: 9788842052593
Argomenti: Medicina e sanità: storia e saggi
Il male dell'anima
L'epilessia fra '800 e '900
Una malattia mentale si può identificare con una malattia del cervello? Se si deve scegliere una malattia che serva da modello, ricostruirne la storia e cercare le risposte che i vari secoli e le varie culture hanno dato alla domanda, si deve scegliere l'epilessia. Malattia al limite fra mito, spirito e materia, fra anima e corpo, fra mente e cervello, nota e descritta fin dall'antichità, l'epilessia è rimasta un fenomeno sostanzialmente incomprensibile fino all'ultimo secolo e, in quanto tale, interpretato più alla luce di antropologie culturali della malattia che non di conoscenze empiriche. Ed è paradossale vedere come proprio nell'Ottocento, secolo della nascita trionfale della medicina sperimentale, l'epilessia sia stata oggetto privilegiato di concezioni che si richiamavano, in direzioni opposte, alle grandi concezioni biologiche nascenti, quella dell'evoluzione e dell'ereditarietà, dando luogo a teorie che ebbero ripercussioni fondamentali nei decenni successivi. Da una parte, si sviluppa l'antropologia clinica e criminale, dall'altra la neurologia clinica e sperimentale. Basandosi sull'analisi degli stessi pazienti, condividendo esperienze di laboratorio, l'epilessia serve da fondamento alle teorie lombrosiane e contemporaneamente è la malattia attraverso la quale si sviluppa il modello di funzionamento cerebrale che oggi accettiamo.
Edizione: 1997
Pagine: 208
Collana: Storia della medicina e della sanità
ISBN: 9788842052593
Pagine: 208
Collana: Storia della medicina e della sanità
ISBN: 9788842052593