Manifesto del partito comunista
Attraverso una serie di categorie ormai ineludibili («condizioni politiche e sociali», classe sociale, modo di produzione, ideologia, ecc.), l'opera degli autori del Manifesto ha arricchito e reinterpretato il lessico, ha riformulato la grammatica e la sintassi del discorso politico e storico.
Redatto tra il dicembre 1847 e il gennaio dell'anno successivo, il Manifesto del partito comunista appare per la prima volta a Londra nel febbraio del 1848, proprio alla vigilia degli sconvolgimenti rivoluzionari sul continente europeo. Conosce successive edizioni nel 1872 e, dopo la morte di Marx, nel 1888 e nel 1890. La presente traduzione si basa sul testo della versione originale del 1848. Sono state anche tradotte le note esplicative apposte da Engels all'edizione inglese del 1888 e a quella tedesca del 1890.