Prefazione
Ringraziamenti
I. Fanciullezza, giovinezza e romanticismo
Origini familiari Il Seminario greco Romanticismo e primi passi in politica Luniversità Primi passi nel giornalismo
II. Il giovane cospiratore
Lalunnato di giurisprudenza «Un «quid ignotum» agitava le anime nostre...» Napoli Liberalismo e cospirazione
III. La rivoluzione (1848-1849)
«Nous marchons!» La deposizione di Ferdinando Problemi del governo locale Moderati e democratici: la spaccatura si allarga Armi! Armi!
IV. Marsiglia e Torino (1849-1853)
Rosalie Montmasson «Ultimi casi della rivoluzione siciliana» Cattaneo e Mazzini «Quelluomo si dà tanta importanza!» «In buona fede, caro Rosalino, credi tu che i nostri paesani siano unitari?» LArchivio triennale delle Cose dItalia Giornalismo «La esulante italiana» Gli ultimi mesi
V. Malta, Londra e Parigi
Malta Londra Parigi La congiura Orsini
VI. Da Londra a Quarto (1858-1860)
Londra Luglio-settembre 1859: in Sicilia Settembre-novembre 1859: linsurrezione abortita Dicembre 1859: Torino Gennaio-marzo 1860: la preparazione dellinsurrezione siciliana Aprile 1860: linsurrezione siciliana
VII. 1860: maggio-ottobre
Da Quarto a Marsala Calatafimi Segretario di Stato La conquista di Palermo La lotta con La Farina Il fronte democratico si rafforza Depretis Settembre: lombra della sconfitta Ottobre 1860: lannessione «...dovete essere fieri dellopera nostra»
VIII. Il nuovo deputato
«Bisogna spazzare i Crispi» Il nuovo deputato Idee politiche (1861-1870)
IX. 1861-1865: «La monarchia ci unisce e la repubblica ci dividerebbe»
Aspromonte Difensore del costituzionalismo Difensore della Sicilia Laffare Greco «...la monarchia ci unisce e la repubblica ci dividerebbe» La rottura con Mazzini
X. La via di Roma (1865-1870)
Avvocato e massone Firenze «LItalia ha bisogno di un battesimo di sangue» Rivolta a Palermo Sulla soglia del potere «La Riforma» Mentana Lo scandalo della Regìa cointeressata dei tabacchi La presa di Roma La Legge delle Guarentigie
XI. Lombra di Bismarck (1871-1878)
Lombra di Bismarck Politica (1871-1876) Lina Barbagallo Presidente della Camera La visita in Europa Ministro dellInterno
XII. Gli anni del deserto (1878-1887)
«La nostra educazione politica non è ancora fatta» «Io miro più alto [...] Avrò seguito?» Tunisi Decadenza e guerra La riforma elettorale La crisi egiziana La correzione dei difetti del carattere italiano La nazionalizzazione delle masse Santi laici Il culto della monarchia Il culto delle grandi memorie Il trasformismo e la Pentarchia Dogali
XIII. Ministro dellInterno (1887)
Vita privata Ministro dellInterno Laffare Tosti
XIV. Preparativi di guerra (1887-1888)
Presidente del Consiglio La visita a Bismarck Il discorso di Torino La convenzione militare con la Germania Il trattato commerciale con la Francia Lombra della guerra
XV. La mobilitazione della nazione (1888-1889)
Lopinione pubblica italiana Lirredentismo Il cattolicesimo La riforma del governo locale Tornano i rumori di guerra (1888-1889) La promozione della missione dellItalia nel mondo Riforme (1888-1889)
XVI. Lultimo anno (ottobre 1889-gennaio 1891)
Vita parlamentare (1889-1890) Una partita decisiva: la crisi di Tunisi Gli ultimi mesi
XVII. 1891-1893
Lo scandalo della Banca Romana Il ritorno al potere
XVIII. I Fasci e la crisi finanziaria (1894)
I Fasci siciliani La crisi finanziaria Politica estera Il discorso di Napoli La riforma agraria in Sicilia
XIX. Adua
Il «plico» di Giolitti «...in Italia non è possibile un governo parlamentare» Il matrimonio di Giuseppina Successi in Africa Le elezioni del 1895 20 settembre 1895 Guerra
XX. Gli ultimi anni
Nota bibliografica
Note
Indice dei nomi