Premessa
1. Pigiama, pantofole e numero di letto
In ospedale ognuno è distinguibile per l'abito che porta - Chi indossa un qualunque tipo di camice gode di qualche privilegio o ne va alla ricerca - Chi gira sicuro con giacca e cravatta è un dirigente amministrativo; se staziona vicino al bar è un sindacalista - Chi ha il pigiama è semplicemente uno "sfigato" - Cos'è il sistema premiante - Adattarsi al sistema premiante "di risulta" significa garantirsi dei privilegi - Comportamenti apparentemente illogici del personale sanitario si riescono così a spiegare molto bene
2. Odori, sapori e dissapori
In ospedale si mangia male - Edifici fatiscenti e reparti sporchi diffondono nell'ambiente miasmi vari - Latrine alla turca e docce inutilizzabili sono espressioni vive dell'incuria delle amministrazioni o della maleducazione dell'utenza? - Dicono che mancano i soldi - La prestazione ospedaliera viene pagata secondo i criteri dei Drg - I tagli che il Ministero impone alle Regioni e che queste scaricano sulle Asl viaggiano insieme a ordinanze che impongono al sistema di diventare efficiente - Ma per tagliare bisognerebbe potere e sapere investire
3. Matricole
La fatica dell'apprendimento in strutture cliniche vetuste - Nel 1970 le matricole erano 540 nella periferica Università di Cagliari, 1.200 nella "Superba" Università di Genova, alcune migliaia alla "Sapienza" di Roma o all'Università di Milano - Il Movimento Studenti distribuì un questionario. Tra le altre una domanda secca: "perché hai scelto di fare Medicina?". La risposta più frequente fu: "per far soldi"
4. Camici disoccupati
L'inserimento nel mondo del lavoro diventa per i neo-medici sempre più stretto - Nonostante la pesante disoccupazione gli studenti di Medicina sono sempre numerosi - Le mille strade per arrangiarsi a imparare da sé sulla pelle dei malcapitati - Fare un mestiere diverso da quello che si sperava di fare
5. Maledetta la carriera!
Squadra, compasso, tessera di partito, santo in paradiso e Pater Noster - I pochi modi per garantirsi la vittoria di un posto pubblico a concorso - Come l'essere preparati, aver studiato e appreso costituisca una variabile indifferente nel processo di selezione
6. Cattedre senza sedia
La frammentazione dell'insegnamento come risposta alle baronie universitarie - Com'è accaduto che chi ha vinto una cattedra per l'insegnamento di una disciplina clinica si sia trovato non solo privo di letti e pazienti ma, spesso, perfino senza sedia
7. Ospedale a misura d'uomo
Il ricovero del futuro - Ospedale a misura d'uomo - Carta dei diritti del malato - Day-hospital e day-surgery - Privacy e socializzazione - Facilità di orientamento - Orari di visita elastici - Luce naturale - Sicurezza e igiene - I sogni nel cassetto del Servizio sanitario nazionale - E il presente?
8. Il primario
Il vecchio primario si sta trasformando in dirigente medico di secondo livello - Chi è assunto con il vecchio contratto è inamovibile sino alla pensione, non subisce controlli sulle sue capacità né sul suo grado di aggiornamento - Tra costoro c'è chi con protervia millanta credito e ne fa strumento di potere - L'umiliazione dei secondari che sanno risolvere i problemi ma restano privi di autonomia - Ma ci sono anche pochi eroi che risolvono qualsiasi problema pagando di persona - Tra i due estremi una classe di professionisti schiacciata da mille richieste e troppe aspettative
9. Ricoveri e liste d'attesa
La rendita di posizione dei sanitari nella struttura pubblica - La lucrativa libera professione sfrutta disfunzioni e disservizi del Servizio sanitario nazionale - C'è chi è addetto alla rimozione del fusibile della Tac al giovedì - Guasto settimanale significa liste d'attesa - Benessere conseguente delle cliniche convenzionate - Pubblico e privato: una competizione sleale
10. La ricerca
Ricercare, avventurandosi nell'ignoto, è preciso dovere di chi fa Medicina - Adoperarsi a trasferire rapidamente a beneficio dei pazienti quanto di innovativo la tecnologia e la moderna medicina mettono a disposizione è difficile - Il bisogno di pubblicare nasce dal desiderio di far carriera, di affermare il proprio ego o dalla coscienza del proprio ruolo sociale? - Per chi vuole far carriera è meglio "ritrovare" quanto già ricercato da altri piuttosto che ricercare - Ricercatori o Ritrovatori? - I furbi e gli eroi dell'evoluzione scientifica - L'emigrazione forzata dei cervelli - La carriera di "lecchini" e portaborse
11. Orientamenti, coscienza e speranze
Guarire o curare anche chi non è destinato a guarire? - La prevenzione - Umanizzazione delle cure - Pianificazione della spesa - Controllo di furti e sprechi con il nuovo sistema Drg - Coscienza pubblica e controllo sociale - La sfiducia dell'utenza tradita e truffata - Il fenomeno Di Bella e la necessità di un nuovo patto fiduciario tra curanti e assistiti
12. Il sogno di Rosy Bindi
Identificare le false speranze - La ricetta per una sanità pubblica perfetta è una ricetta scritta apposta per fallire - La vita senza malattie: quanto si paga questa utopia medica e sociale - Aver cura di chi si ammala e di chi muore - La piccola rivoluzione del ministro Bindi, ovvero il faticoso avvio di un nuovo patto sociale di civile solidarietà e convivenza - I sogni di Rosy Bindi - Un bruco diventerà farfalla?
Appendice Sette regole d'oro per l'auto-tutela del pigiama