Uno strano italiano
Antonio Iannello e lo scempio dell'ambiente
Antonio Iannello era un architetto e un ambientalista. Era refrattario al proscenio ed è morto povero. Un po' guerrigliero, un po' certosino, ogni sua battaglia è stata animata da un rigoroso senso etico a favore dell'interesse pubblico. Contro una lottizzazione abusiva o un piano regolatore che piaceva troppo agli speculatori alternava irruenza, sottigliezza giuridica e gusto della beffa. È stato dirigente di Italia Nostra e per cinque anni segretario generale dell'associazione. Attraverso la sua biografia si rivivono quarant'anni di lotte per salvare il nostro Paese dal degrado.