La società italiana dall'unificazione alla Grande Guerra
«Fatta l'Italia, bisogna fare gli italiani», diceva Massimo D'Azeglio. «Fatta l'Italia...». Ecco il problema: l'Italia non esisteva ancora. La nuova unità , nata nel 1860 sulle ceneri degli antichi regimi, doveva ancora edificare molti degli strumenti essenziali per la vita economica e civile. Il libro ripercorre alcuni dei passaggi più significativi di questa 'impresa' e ricostruisce come l'Italia immaginata dai 'padri della patria' divenne, tra incertezze e delusioni, un paese reale.