Edizione: 2007
Pagine: 346
Collana: Biblioteca Universale Laterza [601]
ISBN carta: 9788842074823
Argomenti: Classici della filosofia contemporanea, Epistemologia e logica: storia e saggi

Il concetto di mente

Gilbert Ryle

pref. di D.C. Dennett, trad. di G. Pellegrino

«Oggi, Il concetto di mente è un testo molto più ricco di quando Ryle lo scrisse alla metà del secolo scorso. Di certo vi trovo molte più cose ora di quando lo lessi da studente universitario nel 1960. In effetti, di recente sono stato colpito dal fatto che molti dei temi che stanno riemergendo come le linee di ricerca più gettonate nella scienza cognitiva all'avanguardia presentano una sorprendente somiglianza con temi ryleani ignorati da tempo: la cognizione incarnata e 'situata', l'idea che la mente non si collochi nel cervello, che le abilità non vengano rappresentate, che si possa avere intelligenza in assenza di rappresentazione, per menzionare solo i temi più noti.» Dalla Prefazione di Daniel C. Dennett
Edizione: 2007
Pagine: 346
Collana: Biblioteca Universale Laterza
ISBN: 9788842074823

L'autore

Gilbert Ryle

Gilbert Ryle (1900-1976) è stato uno dei maggiori filosofi del nostro tempo, tra i principali esponenti della filosofia analitica anglosassone. Docente dal 1945 al 1968 all'Università di Oxford, dal 1947 diresse "Mind", la più importante rivista filosofica inglese. Tra le sue opere tradotte in italiano, Dilemmi (Roma 1968), Animale ragionevole (Roma 1977) e Per una lettura di Platone (Milano 1991).

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