Il governo delle vite
Biopolitica ed economia
Contro, o meglio fuori dei grandi modelli classici – liberalismo e marxismo innanzitutto – ma anche diversamente dai paradigmi influenti di Carl Schmitt e di Hannah Arendt, l’ipotesi qui messa in campo, sulle orme di Foucault, propone una lettura discontinua e reversibile dei passaggi che nel corso di almeno due secoli hanno caratterizzato la relazione, complessa e contraddittoria, tra economia, politica e vita.
Dalla Prefazione di Roberto Esposito