Le confutazioni sofistiche
Organon VI
Le confutazioni sofistiche sono il sesto e ultimo trattato delle opere aristoteliche che la tradizione ha radunato sotto il titolo di Organon (strumento), con l'intento di raccogliere tutto ciò che, nel pensiero del maestro, concerne la logica e la dottrina della scienza e costituisce, pertanto, un prerequisito metodologico al suo sistema filosofico. Tema specifico delle Confutazioni sofistiche è la classificazione e la risoluzione delle false argomentazioni ('paralogismi', 'confutazioni apparenti'), usate dai sofisti per ingannare gli interlocutori nei dibattiti e accreditarsi come sapienti. Il volume si compone di un'introduzione che inquadra la dottrina generale dei paralogismi esposta nel trattato e ricostruisce il contesto dialettico in cui si è sviluppata; una nuova traduzione con testo a fronte, condotta sull'edizione oxoniense del testo pubblicata a cura di W.D. Ross nel 1958; un ampio commento critico. Questo volume rientra in un più ampio progetto editoriale - diretto per i nostri tipi, fino alla sua scomparsa, da Mario Mignucci - che prevede la nuova traduzione commentata dell'intero Organon aristotelico. Le confutazioni sofistiche costituiscono la prima uscita di questo piano.