L'Africa e la stregoneria
Saggio di antropologia storica
In questo nuovo millennio, l'Africa è ancora rappresentata nell'immaginario comune come una terra ancestrale e selvaggia, secondo un'immagine stereotipata che affonda le sue radici in secoli di contatti e scambi con il resto del mondo e che ha ripreso vigore con gli eventi degli ultimi anni, dal genocidio in Rwanda alla guerra del 1996 nel Congo settentrionale. Dalla Sierra Leone d'inizio Seicento al Camerun di fine Novecento, queste pagine seguono un itinerario che tocca i momenti cruciali della storia africana intrecciando analisi antropologica e ricostruzione storiografica. Il filo rosso è la questione della stregoneria, che analizzata attraverso la doppia lente disciplinare dell'antropologia e della storia, esce dal cono d'ombra dello stigma culturale per dare voce a visioni alternative della socialità, della politica e della storia.
«Con la stregoneria l'Africa ha cercato e cerca di dire qualcosa. Il problema è capire in cosa consista questa presa di parola.»