Organizzare l'altruismo
«Se il mondo in cui viviamo sta cambiando, deve cambiare anche lo sguardo con cui immaginare le possibilità della nostra convivenza». Il nostro è soprattutto il tempo della responsabilità e dell’investimento a lungo termine. La perdita di un futuro garantito può lasciare disorientati, ma il disorientamento può essere il preludio di una nuova consapevolezza che non potrà prescindere dalla cooperazione, dalla solidarietà e (persino) dall’altruismo. Mauro Ceruti e Tiziano Treu sottopongono la costruzione di un nuovo futuro alla prova delle questioni critiche del momento: il senso della globalizzazione, i rapporti fra mercato e solidarietà, la ridefinizione del welfare, le dimensioni sociali ed economiche della partecipazione.
Rassegna stampa
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Organizzare l'altruismo
"Serve una diversa condivisione della responsabilità"
di Mario Nicoliello
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Organizzare l'altruismo
Ceruti: "Welfare è il motore della crescita"
di Vincenzo Guercio