Il sultanato
Sartori parla di noi, dell’Italia di Berlusconi. Ma lo fa attraverso la sua cifra, che non è certo quella della denuncia o dell’invettiva, proprie dell’antiberlusconismo militante. Preferisce ricorrere all’ironia e descrivere la Repubblica odierna come una riedizione dei sultanati, al cui centro sta un principe che può disporre del governo come di una proprietà personale. “L’espresso”
Le categorie utilizzate per descrivere l’Italia odierna ormai si sprecano. Giovanni Sartori, uno dei maestri della scienza politica, fa ricorso, con preoccupazione, a quella di ‘sultanato’. “il Venerdì di Repubblica”
Sartori è quasi un supereroe: con la ‘A’ di arguzia sul mantello, sconfigge a dialettica tenzone qualsiasi sventurato. Tramortisce con l’ironia e finisce con il buon senso che nelle sue mani diventa arma micidiale. “Anna”
Un atto di accusa non nuovo da parte di un intellettuale moderato che non si arrende al degrado del Belpaese. “Liberazione”