La legge oscura
Ainis spiega bene i motivi per cui in Italia capita di fare leggi oscure: a volte, compromessi politici; spesso, vocazioni a linguaggi autoreferenziali di interi ceti intellettuali; talora, astuzie di bassa lega, ma anche candida incompetenza. Tullio De Mauro, "la Repubblica"
Un diario insieme disperato e ironico sulla illeggibilità della nostra legislazione. Paolo Conti, "Corriere della Sera"
Buon divulgatore, Ainis mette insieme lo spirito didattico del manuale, il piglio del pamphlet, il gusto dei riferimenti. E non ci nega sobrie ironie quando spiega le tecnicità più ostiche sbattute dai legislatori, con ottusa impudenza, sulla faccia dei cittadini. Enzo Golino, "L'espresso"
La legge è malata, e in modo grave. Di più: questa malattia ha ormai messo in crisi il rapporto fra le istituzioni e i cittadini, alimentando un sentimento di diffidenza e di ripulsa verso tutto ciò che è pubblico, di tutti. Mentre la crisi della giustizia si acuisce, mentre entra in crisi lo stesso sentimento della legalità, Michele Ainis fa il punto sulla qualità e la quantità delle leggi italiane.