Edizione: 2011
Pagine: 268
Collana: Storia e Società
Serie: Gli irriducibili
ISBN carta: 9788842097167
ISBN digitale: 9788858113424
Argomenti: Storia del Cristianesimo, Filosofia della religione e teologie

Religione aperta

Aldo Capitini

pref. di G. Fofi, intr. e cura di M. Martini

«Mentre il fascismo, ammantato di mappi imperiali evocava i demoni della guerra, Aldo Capitini, nello stesso anno, cominciava il messaggio di una religione aperta, i cui precetti erano la non violenza, la non menzogna e la non collaborazione».
Norberto Bobbio

«Di disobbedienza civile oggi si parla molto poco e la si pratica ancor meno, mentre sarebbe il modo più consono ai tempi che corrono per rompere la crosta del raggiro e del consenso, per ridare all'individuo autonomia di giudizio e di decisione, per ridare alla politica il senso originario della responsabilità verso la cosa pubblica, per una acquisizione pratica e autentica di diritti e di doveri del singolo, dei gruppi, delle comunità».
Dalla Prefazione di Goffredo Fofi

«La religiosità laica di Aldo Capitini, nella quale la religione non è credo impositivo ma "libera aggiunta", propone il superamento dell'appartenenza di fede considerandola non necessaria, e persino potenzialmente dannosa nei confronti del problema della violenza. Infatti, anche il testimone della fede usa violenza se accetta di pagare per il suo bene quando questo non coincida con il bene "di tutti", che Capitini identifica nella stessa apertura a tutti gli esseri: "Quale che sia il Dio in cui si crede (o no), tenere per fondamentale questa apertura all'esistenza, alla presenza, alla speranza di ogni singolo essere"».
Dall'Introduzione di Mario Martini

Nel 1937, su proposta di Benedetto Croce, Laterza pubblicò nella sua prestigiosa "Biblioteca di Cultura Moderna" il primo libro di Capitini, Elementi di un'esperienza religiosa.
A più di quarant'anni dalla morte il pensatore umbro torna al suo primo editore: la Fondazione Centro Studi Aldo Capitini ringrazia la casa editrice Laterza per la sensibilità dimostrata nell'accogliere la riedizione del secondo centrale testo capitiniano, Religione aperta, a testimonianza di un costante e rinnovato interesse culturale.

Sfoglia
Indice Estratto
Edizione: 2011
Pagine: 268
Collana: Storia e Società
ISBN: 9788842097167

L'autore

Aldo Capitini

Aldo Capitini (1899-1968), scrittore, docente universitario di Pedagogia, antifascista e ispiratore del movimento liberalsocialista, è stato il principale pensatore e attuatore della nonviolenza in Italia. In una ininterrotta attività, realizzò esperienze tra le più significative della vita democratica nel nostro Paese, quali la prima Marcia "per la pace e la fratellanza tra i popoli" del 1961, la Consulta della pace, i Centri di orientamento sociale, e il rinnovamento e la difesa della scuola pubblica. Tra i suoi scritti principali: Nuova socialità e riforma religiosa (1950); L'atto di educare (1951, 2010); La compresenza dei morti e dei viventi (1966, Premio speciale Viareggio 1967); Le tecniche della nonviolenza (1967, 2009); Il potere di tutti (1969); Opposizione e liberazione. Scritti autobiografici (a cura di P. Giacchè, 2003); Le ragioni della nonviolenza. Antologia degli scritti (a cura di M. Martini, 2007).
 

Scopri l'autore

Rassegna stampa