La malattia dell'Occidente
Se il lavoro vale meno economicamente e come collante sociale, anche la sinistra politica e le rappresentanze sindacali hanno le loro responsabilità e insieme, forse, l'onere della ricostruzione. Tornare a riconoscere il valore sociale del lavoro è la prima missione di una classe politica che sappia davvero interpretare la novità del XXI secolo, e ricostruirne il valore economico è il progetto più moderno del quale possa dotarsi.
Medico più attento e meno pietoso: Marco Panara suggerisce di guardare in faccia e più da vicino il morbo che nasce dalla perdita progressiva del valore del lavoro.
Massimo Riva, «l’Espresso»
Si parla continuamente di lavoro. Si cita chi l’ha perduto, i giovani per i quali è precario. Più raramente si ragiona su cosa sia diventato il lavoro, quale sia il suo valore sociale, quale il metro con cui lo valutiamo. Marco Panara ha colmato questa lacuna: una sua analisi, molto acuta, riguarda il rapporto diretto tra libero lavoro e democrazia. Lì s’è aperta in tempi storici la prima crepa nell’assolutismo del potere. Lì, per sventura, potrebbe richiudersi.
Corrado Augias, «il Venerdì di Repubblica»
La diagnosi di Marco Panara potrebbe sembrare eccessivamente pessimistica, invece è realistica per tanti aspetti. A meno che non si manifesti una sterzata sul piano politico, prima che la perdita di valore del lavoro divenga un morbo endemico.
Valerio Castronovo, «Il Sole 24 Ore»
C’è una nuova minaccia sui Paesi industrializzati: il lavoro povero, sempre più precario e svalutato, a basso e bassissimo reddito, che schiaccia ampie fasce di popolazione sotto le soglie minime di povertà. È questa la ‘malattia’ analizzata da Marco Panara, che mette in relazione il declino del valore del lavoro con il peggioramento della qualità della democrazia.
Paola Pica, «Corriere della Sera»
Rassegna stampa
-
La malattia dell'Occidente
L'Occidente è malato. Di lavoro
di Alessandra Carini
-
La malattia dell'Occidente
Quest'Occidente malato dove il lavoro non vale più
di Alessandra Carini
-
La malattia dell'Occidente
È la rendita finanziaria, per Panara, a svilire il lavoro in Occidente
di Guido Viale
-
La malattia dell'Occidente
Perché il lavoro perde contro il capitale
di Alessandra Carini
-
La malattia dell'Occidente
"La malattia dell'Occidente". Perché il lavoro non vale più
di Sabino Di Chio
-
La malattia dell'Occidente
Se il lavoro non sta bene ad ammalarsi è l'occidente
di Corrado Augias
-
La malattia dell'Occidente
Se la crisi fa emergere il "lavoro povero"
di Paolo Pica
-
La malattia dell'Occidente
Un libro che parla anche di Mirafiori
di Bruno Ugolini
-
La malattia dell'Occidente
Imprese e operai pagano di più
di Valerio Castronovo
-
La malattia dell'Occidente
Misteri di un delitto perfetto (e la chiamano globalizzazione)
di Maria R. Calderoni