Due in una carne
Due storiche ideologicamente collocate su versanti antitetici, laico per Margherita Pelaja, cattolico per Lucetta Scaraffia, ricostruiscono i rapporti tra Chiesa e sessualità dalle origini a Freud. Facendo giustizia dei luoghi comuni sulla repressione religiosa, il libro arriva a conclusioni importanti e suggestive. Gianfranco Ravasi, “Il Sole 24 Ore”
Esaltazione della verginità, celibato obbligatorio dei sacerdoti, divieto di usare contraccettivi, condanna dell’omosessualità, della masturbazione, dei rapporti extraconiugali. Ce n’è abbastanza per attribuire alla Chiesa cattolica un’ostinata sessuofobia. Ma sarebbe una conclusione affrettata perché la questione investe aspetti culturali, sociali, antropologici e teologici: lo spiegano bene Margherita Pelaja e Lucetta Scaraffia con una analisi dalle origini cristiane al Novecento. Antonio Carioti, “Corriere della Sera”
Un’opera considerevole per profondità ed erudizione, oltre che di onestà storica ineccepibile. Tutti i testi fondamentali e molti testi dimenticati sono commentati ed esaminati con saggezza e acume. Un bellissimo libro. Alain Besançon, “L’Osservatore Romano”