1917
Il racconto di un anno che ha cambiato la storia: Fatima e Caporetto, il Palazzo d’Inverno e la Casa Bianca, Lenin e Mata Hari...
A marzo una rivoluzione ‘democratica’ costringe lo zar Nicola II ad abdicare. In aprile gli Usa fanno il loro ingresso nel conflitto mondiale, a maggio tre pastorelli vedono una ‘Signora’ biancovestita a Fatima in Portogallo, a luglio il capitano inglese Lawrence (detto poi d’Arabia) strappa Aqaba ai turchi e ad agosto Benedetto XV pronuncia le sue parole contro ‘l’inutile strage’ che da tre anni sta insanguinando l’Europa e il mondo. A settembre si moltiplicano gli ammutinamenti al fronte e i tumulti nelle città contro la guerra, ad ottobre a Parigi viene fucilata Margaretha Zelle, danzatrice nota come Mata Hari, e contemporaneamente le truppe italiane vengono travolte a Caporetto. A novembre, mentre i bolscevichi conquistano il Palazzo d’Inverno, la Dichiarazione Balfour apre la strada alla creazione dello Stato di Israele e a una nuova organizzazione del Medio Oriente. A dicembre in Italia il presidente del Consiglio Orlando esorta il paese a «resistere! resistere! resistere!»…
12 mesi per raccontare, tra fatti e ideologie, l’anno in cui tutto è cambiato, in cui il Novecento si è fatto secolo, in cui sono stati stretti nodi che ancora ci imprigionano. Un affresco mosso e dai colori forti e appassionati. 12 capitoli attraverso i quali l’autore suggerisce accostamenti inediti e riferimenti al presente, che per tanti versi ne ha raccolto l’eredità.
Rassegna stampa
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1917
Dallo sfiancamento della guerra di trincea alle speranze russe
di M. Congiu