Noi, esseri ecologici
Non leggi libri che parlano di ecologia? Allora questo fa al caso tuo. Non leggi libri che parlano di ecologia? Allora questo fa al caso tuo. Questo libro non predica ai convertiti. Non devi essere ecologico. Perché sei ecologico. Da qualche parte c’è un uccellino che canta e le nuvole passano in cielo. Guardati attorno: essere ecologici implica uno strano senso di inclusione personale in quello che si sta vivendo perché noi siamo l’ambiente e l’ambiente siamo noi.
L’oceano che si acidifica! Il riscaldamento climatico! Le specie che si estinguono! Hai appena fatto in modo di non essere mai ecologico. Ti sei fatto schiacciare dall’afflusso dei dati, sei caduto nella trappola dell’orrore dell’estinzione e del riscaldamento globale. Hai davanti a te solo lo spettro della decisione finale, disperata, a pugni e denti stretti. Senti che devi essere o fare qualcosa di totalmente diverso. Ecco scavato il baratro: da questo momento in poi non farai che mostrare a te stesso e agli altri quanto è largo e profondo questo baratro. Essere ecologici comporta un cambiamento imponente, ma di segno differente da quello seguito fin qui: se hai una vaga idea che ci sia un dentro di te e un fuori di te, sei sulla buona strada. Non affogare nella paura della minaccia esterna, non c’è nulla di esterno, noi siamo parte della natura, noi siamo ecologici.