Il nemico indomabile
Tutto ha inizio con la conquista romana, alla fine del primo secolo avanti Cristo. L’assoggettamento delle popolazioni indigene, la costruzione di insediamenti nelle remote regioni del Nord. Ma i Germani non si sottomettono. Un’improvvisa insurrezione sbaraglia gli invasori nella foresta di Teutoburgo, costringendoli alla fuga oltre il Reno. La vendetta romana avrà dimensioni epiche, fino alla vittoria celebrata in un trionfo sui barbari in catene. Poi, inaspettata, la decisione di Tiberio: il principe abbandona i Germani al loro destino e riporta il confine sulle rive del Reno. Queste vicende hanno dato vita a un mito potente: quello dei Germani ribelli e indomabili, tenaci custodi della loro libertà, capaci di umiliare uno degli imperi più potenti della storia, ostili a una piena integrazione nella civiltà latina. Un mito che evoca una frattura nel cuore dell’Europa, un dissidio che attraversa tutta la nostra storia fino a oggi.
Un impero all’apice della sua potenza, votato a una espansione senza limiti, contro popoli liberi e indomabili: la lotta tra Roma e i Germani è un confronto drammatico, una sfida epica per la sopravvivenza. La storia di una questione antica che segna una frattura nel cuore dell’Europa attraverso i secoli.
Rassegna stampa
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Il nemico indomabile
I Germani: quei nemici indomabili che lottavano per la libertà