Io, Annibale
Tattico geniale e condottiero leggendario. Uomo dalla doppia, profonda cultura, punica e greca, versato persino nei campi dell’arte e della filosofia. Ma anche ‘mostro assetato di sangue’. Questo è Annibale, il più grande tra i nemici di Roma. E queste sono le sue memorie, ‘trascritte’ da un grande storico.
Annibale di Giovanni Brizzi ha fatto sicuramente epoca. Ma ora questo suo Io, Annibale. Memorie di un condottiero lo batte. Siamo di fronte a un grande libro, nel quale Giovanni Brizzi riversa, pur riuscendo a non ripetersi né ad ‘autoplagiarsi’ mai, alcuni decenni di studi ricchi, peraltro, di ripensamenti e anche di crisi: perché siamo davanti a uno studioso che ha il coraggio e l’onestà intellettuale di rimettersi di continuo, e talora duramente, in discussione.
Libri come questo riempiono una vita.
Franco Cardini, “Avvenire”