Prefazione di Franco Crespi
Introduzione
Parte prima Il dibattito attuale
I. Fine della dicotomia
1. «Il futuro bada a se stesso»: Lasch e la critica del progresso: 1.1. La fine dell'idea di progresso - 1.2. Il concetto di limite - 1.3. Il populismo moderno. 2. Essere radicali oggi: Giddens e il concetto di riflessività: 2.1. Modernità e mutamento sociale - 2.2. Autonomia «riflessiva» e democrazia «dialogica» - 2.3. Pragmatismo o utopismo? 3. Né destra né sinistra: il fascismo secondo Sternhell: 3.1. Nazione e rivoluzione - 3.2. Priorità della politica e questione sociale - 3.3. Rivoluzione o democrazia?
II. La dicotomia sopravvive
1. L'eguaglianza secondo Bobbio: 1.1. Inopportunità, incompiutezza, anacronismo - 1.2. Eguaglianza e diseguaglianza - 1.3. Eguaglianza di che cosa? 2. La dimensione del sacro: Laponce: 2.1. Rappresentazioni e simbologia spaziale - 2.2. Classificare per diadi - 2.3. Elementi centrali e periferici della diade. 3. Eguaglianza e gerarchia in Dumont: 3.1. Eguaglianza e modernità - 3.2. Eguaglianza e individuo «morale» - 3.3. Eguaglianza e sinistra
Parte seconda Modernità, conflitto, democrazia
III. Una nuova tipologia
1. Modernità e conflitto: 1.1. Destra e sinistra come contenitori vuoti - 1.2. Concetto formale o concetto storico? - 1.3. Dall'omogeneità alla divisione. 2. Le ragioni di un successo: 2.1. Il caso francese - 2.2. Tre caratteristiche vincenti. 3. Una tipologia generale: 3.1. Due concezioni normative dell'individuo - 3.2. Identità e giudizio - 3.3. Una tipologia del conflitto: modernità e democrazia - 3.4. Integrazione sociale e integrazione politica
Note
Bibliografia
Indice dei nomi