Edizione: 2009
Pagine: 132
Collana: Biblioteca Essenziale Laterza [83]
Serie: Storia antica
ISBN carta: 9788842090663
ISBN digitale: 9788858100042
Argomenti: Storia antica

Filippo il Macedone

Giuseppe Squillace

L’affascinante percorso politico di un re capace di modulare guerra e diplomazia, di compattare il frammentato mondo greco, di preparare al figlio Alessandro Magno la strada per la conquista dell’impero persiano.

 «Se fosse un servo o un figlio bastardo a sperperare e a dilapidare le sostanze che non gli spettano, quanto più grave e irritante, per Eracle, potrebbe essere definito da tutti il suo comportamento! Ma su Filippo e su quello che egli fa attualmente, non si esprime un giudizio di questo genere: eppure non solo egli non è un Greco e non ha nessuna affinità con i Greci, ma non è neppure un barbaro originario di una regione che è onorevole menzionare, è una peste di Macedone, di un paese dal quale prima non era nemmeno possibile acquistare uno schiavo di valore.» [Demostene, Terza filippica]. Disprezzato dall’ateniese Demostene, poco studiato nelle accademie e schiacciato nell’immaginario collettivo dalla figura del figlio Alessandro Magno, poco si sa in realtà della personalità di Filippo II di Macedonia, che preparò la strada alla diffusione della cultura greca fino alle sponde dell’Indo. In questa agile biografia, Squillace stila un ritratto affascinante del re, svelandone capacità e risorse inaspettate: Filippo seppe abilmente adattare i suoi comportamenti alle circostanze e modellare le sue scelte politiche alle situazioni contingenti; impose direttamente il suo potere su taluni popoli e altri li tenne sotto controllo sfruttando le istituzioni preesistenti; rese stabile e sicura la monarchia macedone e compattò il traballante mondo greco. Aveva un progetto ambizioso: unire Grecia e Macedonia per sfidare l’impero persiano. Venne assassinato prima di poter realizzare il suo obiettivo, ma l’impresa non andò perduta e fu compiuta dal figlio Alessandro Magno.

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Edizione: 2009
Pagine: 132
Collana: Biblioteca Essenziale Laterza
ISBN: 9788842090663

L'autore

Giuseppe Squillace

Giuseppe Squillaceè professore associato presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria, dove insegna Storia greca e Storia economica e sociale del mondo antico. Si è occupato della propaganda macedone e antimacedone sotto Filippo II e Alessandro Magno, di medici e medicina in Magna Grecia tra VI e IV secolo a.C., di profumeria antica. Tra le sue più recenti pubblicazioni: I giardini di Saffo. Profumi e aromi nella Grecia antica(Carocci 2014); Le lacrime di Mirra. Miti e luoghi dei profumi nel mondo antico(Il Mulino 2015); I balsami di Afrodite. Medici, malattie e farmaci nel mondo antico (Aboca 2015); Filistione di Locri. Un medico del IV secolo a.C. tra Grecia, Magna Grecia e Sicilia (Georg Olms 2017); Nel regno di Narciso. Fiore, profumo e pianta di un mito antico (Carocci 2020);Il profumo nel mondo antico (nuova edizione, Olschki 2020); Gli inganni di Cleopatra. Fonti per lo studio dei profumi antichi (Olschki 2022); Filippo II di Macedonia (Salerno Editrice 2022).

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