La politica estera dell'Italia
Un secolo e mezzo di politica estera italiana, dalla proclamazione dell’Unità a oggi, attraverso l’esperienza post-risorgimentale e del periodo fascista fino alla Repubblica. L’Italia, a differenza di Stati più antichi come la Francia e l’Inghilterra, ha faticato ad acquisire una identità nazionale, basata su valori e programmi ben definiti. Il volume indaga sui motivi che hanno reso le azioni dei governi italiani talvolta prive di precise progettualità almeno fino all’ultimo ventennio, quando la posizione del nostro paese ha assunto un protagonismo diverso, con fasi di equilibrio e iniziative anche lungimiranti. In questa nuova edizione, Giuseppe Mammarella e Paolo Cacace riflettono sulle ultime scelte riguardanti la politica estera, orientate da una strategia bipartisan: dall’impegno militare in Afghanistan – che ha visto a fine del 2009 un accordo tra maggioranza e opposizione – alla nostra missione in Libano, dove in nome dell’Onu l’Italia ha assunto il comando del contingente internazionale; dall’accordo storico con la Libia e dal nuovo rapporto della Russia con l’Unione europea alla conclusione dell’iter del Trattato di Lisbona, con un rinnovato sostegno italiano alla causa dell’Europa.