Barbari
Questo non è solo un bel libro di storia. C’è la zampata dello studioso di genio.
Franco Cardini
È noto che, come diceva Croce, si fa sempre storia del presente. In questo buon uso del passato Alessandro Barbero è un campione sempre pronto allo scatto. Barbari è un libro affascinante.
Silvia Ronchey, “Tuttolibri”
«Un mondo che si considera prospero e civile, segnato da disuguaglianze e squilibri al suo interno, ma forte di un’amministrazione stabile e di un’economia integrata; all’esterno, popoli costretti a sopravvivere, minacciati dalla fame e dalla guerra, e che sempre più spesso chiedono di entrare; una frontiera militarizzata per filtrare profughi e immigrati; e autorità di governo che debbono decidere volta per volta il comportamento da tenere verso queste emergenze. Potrebbe sembrare una descrizione del nostro mondo, e invece è la situazione in cui si trovò per secoli l’impero romano di fronte ai barbari.»