Lezioni sul Novecento
Un racconto limpido e immediato del Novecento di uno dei maestri della storiografia italiana.
Dall’impatto delle grandi rivoluzioni del Novecento all’avvento della società di massa, dal peso del revisionismo storico alle dinamiche di costruzione delle nazioni, dalle culture politiche dell’età contemporanea alle fratture del lungo dopoguerra. In queste pagine Pietro Scoppola indaga i temi e le dinamiche della società contemporanea, tra avanzamenti e battute d’arresto, nuove conquiste e antichi limiti. Un’attenzione privilegiata è rivolta all’Italia repubblicana, ricca di eventi e di questioni ancora sul tappeto: le radici nella Resistenza e il progressivo inserimento nell’ordine bipolare della guerra fredda; il ruolo dei partiti di massa nella loro controversa evoluzione; la presenza della Chiesa e dei movimenti sociali. Sfilano in queste pagine i protagonisti del secolo scorso, da Gramsci a Togliatti, da De Gasperi, la Dc e la Santa Sede al Pcus e agli anni Ottanta di Bettino Craxi. «Ci sentiamo sollecitati a verificare nel passato le condizioni del processo che hanno condotto ai mutamenti attuali nel rapporto tra individui e politica. È in questo modo che i vecchi e i nuovi temi si saldano; perché la storia, in fondo, è la visione in cui tutto si tiene».
Lezioni sul Novecento è una preziosa riflessione sulle eredità che riceviamo ma anche una finestra sull’Italia di oggi e sulla lunga transizione dell’ultimo quindicennio, una prospettiva utile per comprendere cause, ragioni e opportunità con la passione di chi non rinuncia a interpretare la complessità del presente.
Rassegna stampa
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