Biblioteca laica
Che il rapporto tra la religione e la politica (o, se si vuole, la vita sociale) sia uno dei temi di più lunga durata che possano impegnare lo studioso di storia è quasi una ovvietà. Meno ovvio è in quanti modi sia percepito, e si svolga, tale rapporto. Che, in materia, l’Italia sia stata un luogo nevralgico e sommamente indicativo è ben noto, ed è stato un bene che Laterza abbia mandato in libreria la silloge curata da Michele Ciliberto. Al centro, la pagina di Machiavelli sulla religione come ‘fondamento’ del vivere civile. Alla conclusione, il discorso parlamentare di Cavour culminante nella impegnativa formula ‘Libera chiesa in libero Stato’.
Luciano Canfora, "Corriere della Sera"
Un libro che consiglio soprattutto al giovane lettore di tenere sul comodino, ogni sera qualche pagina da leggere.
Biagio de Giovanni, "Il Riformista"
«Chi proibisce ai cristiani lo studio della filosofia e delle scienze proibisce loro anche di essere cristiani.»
Così scriveva Tommaso Campanella, nell’Apologia di Galileo del 1616, in difesa del principio della libertas philosophandi, predicato specifico e irrinunciabile dell’indagine umana cui non sfuggono né la natura né la religione. È solo un esempio del significato e del valore di quella cultura italiana nella quale si è raccolto quanto di meglio la nostra storia ha generato lungo i secoli moderni. Cultura laica – da non confondere con anticlericale, come spesso è accaduto – nella quale si è espressa una vera e propria concezione del sapere. «Se si vanno a leggere i capisaldi della cultura laica, ci imbattiamo in concetti decisivi come legge, conflitto, eguaglianza, dissimulazione, bisogno, libertà di stampa, opinione pubblica, fino all’argomentazione del rifiuto della tortura e della pena di morte. Princìpi, ieri come oggi, di una sapienza che in Italia ha trovato uno dei suoi luoghi di nascita e di maggiore sviluppo.» Una sapienza mondana e civile, che appare in modo luminoso nei testi qui raccolti – da Leon Battista Alberti a Camillo Benso di Cavour, passando, tra gli altri, per Giordano Bruno, Machiavelli, Leopardi, Manzoni – i quali, organizzati tematicamente, affrontano argomenti come la condizione umana, la nascita (e la morte) delle religioni, la loro funzione civile, la critica della Chiesa di Roma e del cristianesimo, la teorizzazione della ‘libera Chiesa in libero Stato’.
La Biblioteca laica a Le storie di Corrado Augias (RaiTre, 12 dicembre 2008): guarda il video