Le case del potere nell'antica Roma
Roma nacque sul Palatino e si sviluppò intorno alla via Sacra, l’asse che milioni di visitatori percorrono oggi visitando il Foro romano, entrando dal Colosseo e proseguendo fin sotto il Tabularium. In queste aree sorsero le principali abitazioni romane dalla Tarda Repubblica sino all’età di Tiberio. Alla ricostruzione delle trasformazioni edilizie di questa vasta zona nel periodo compreso tra il 210 a.C. e il 64 d.C. è dedicato il libro di Andrea Carandini, libro documentatissimo e meticoloso, ma accessibile a tutti i veri appassionati dell’antica Roma. Pierluigi Panza, “Corriere della Sera”
Andrea Carandini entra nelle case del potere, nei grandi atri per il ricevimento, nei peristili alla greca affollati di opere d’arte, negli stretti cubicoli con pitture a trompe l’oeil e nelle sale da pranzo con pavimenti a intarsi di marmi colorati, e di questo cuore di Roma descrive consuetudini e stramberie tra la tarda Repubblica e Nerone, quando la casa diventa simbolo dello status sociale ed economico, manifestazione della personalità carismatica del proprietario, riflesso della sua ambizione sfrenata, del suo delirio.
Rassegna stampa
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Le case del potere nell'antica Roma
Roma, nell'antichità come oggi le case sono simboli di potere
di Pierluigi Panza
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Le case del potere nell'antica Roma
A casa dei potenti nell'antica Roma
di Bruno Discepolo
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Le case del potere nell'antica Roma
Nel cuore del potere di Roma
di Stefano Baldolini
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Toh: la Roma antica di Carandini pare Arcore
di Salvo Fallica