
Pagine: Array
Collana: i Robinson / Letture
ISBN carta: 9788858134498
ISBN digitale: 9788858140239
Argomenti: Storia moderna, Biografie, autobiografie
Io dirò la veritÃ
Perché Giordano Bruno si lasciò condurre al rogo dal Sant’Officio il 17 febbraio 1600? Una nuova, avvincente e documentata ricostruzione che riapre uno dei casi giudiziari più celebri della nostra storia.
Giordano Bruno accettò il rogo per eroica coerenza intellettuale? Nei quasi otto anni che trascorse in carcere, prima a Venezia e poi a Roma, il filosofo condusse un’aspra battaglia per non soccombere, non abiurare, non morire. Decise di rovesciare il tavolo solo quando si sentì definitivamente in trappola, nell’impossibilità di salvaguardare se stesso e la sua filosofia. La scelta di salire sul rogo venne, dunque, presa solo alla fine del lungo processo. Cosa accadde esattamente in quel momento, come giunse a quella decisione e perché? Per quale ragione Bruno – a differenza di alcuni suoi illustri contemporanei, tra cui Galileo Galilei – dopo avere tanto a lungo lottato per affermare la sua verità, decise infine di chiudersi nell’ostinazione e accettare le conseguenze ultime della condanna inflitta dagli inquisitori? Perché, dopo aver più volte dichiarato la disponibilità a farlo, non pronunciò un’abiura di facciata? Il libro affronta questi interrogativi ripercorrendo l’itinerario intellettuale di Giordano Bruno nelle corti di tutta Europa e seguendo, anche attraverso documenti inediti, tutte le tappe del processo.
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Collana: i Robinson / Letture
ISBN: 9788858134498