Everest
Nella primavera del 1921 una spedizione britannica lascia le piantagioni di tè di Darjeeling per dirigersi verso la base della montagna più alta del mondo, l’Everest. A partire da quel momento il Big E sarà teatro di una serie di vicende che rimarranno scolpite nella memoria storica dell’alpinismo. Stefano Ardito racconta in queste pagine l’affascinante storia di un secolo di spedizioni.
Stefano Ardito, uno dei maggiori esperti internazionali di natura, viaggi e montagna, racconta una storia lunga 100 anni, una miniera documentata di eventi, avventure, biografie che dimostrano che l’Everest non è solo questione di scalate e spedizioni, ma di un vero mito che si intreccia al destino tragico del Tibet.
Andrea Velardi, “Il Messaggero”
Negli ultimi cento anni molti sono stati gli alpinisti che hanno tentato di sfidare l’ignoto della più alta vetta del mondo, l’Everest: da George Mallory e Andrew Irvine a Eric Shipton, da Edmund Hillary a Reinhold Messner, da Doug Scott a Simone Moro e Nirmal Purja. E con loro anche avventurieri, topografi, sognatori, scienziati e figure eccezionali come quelle degli sherpa. Questo libro ci racconta una storia fatta di coraggio, intelligenza, paura, ma anche di altri aspetti, dall’evoluzione tecnologica delle attrezzature alle trasformazioni geopolitiche che hanno influito sull’alpinismo.
Rassegna stampa
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Everest
Ardito, 100 anni di Everest. La prima spedizione fu autorizzata nel 1920
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Everest
Everest. La montagna "madre del mondo" magnifica ossessione di 100 anni di alpinismo