Edizione: 2024, II rist. 2024
Pagine: 128
Collana: i Robinson / Letture
ISBN carta: 9788858155189
ISBN digitale: 9788858156315
Argomenti: Attualità culturale e di costume, Storia contemporanea

storie che non fanno la Storia

Carlo Greppi

Esistono vite straordinariamente ordinarie che non lasciano traccia nei libri di storia. Queste stesse vite, se le osserviamo più da vicino e con più attenzione, possono rivelarci verità di cui non troviamo traccia nella Storia ufficiale. Ma come possiamo raccontarle senza retoriche e falsificazioni? Come rispettarle e, al tempo stesso, evitare silenzi e amnesie? Si può umanizzare la storia e renderla orizzontale?

 

A scuola tutti quanti abbiamo studiato la storia e ci siamo fatti l’idea di una disciplina fondata sulla memoria, la memoria di date, di nomi e di battaglie. Poi a casa ciascuno di noi si è sentito raccontare la storia della propria famiglia, dei nonni e dei bisnonni e di come questa storia minuscola si è intrecciata ed è stata attraversata da quella maiuscola: la storia di coloro che restano solo nel ricordo dei propri cari e la Storia di coloro a cui sono dedicati libri e monumenti.
Eppure la storia dovrebbe aprire squarci inediti sul nostro passato, riproporre a chi è vivo oggi storie di chi ha vissuto ieri: è un lavoro in corso e con la minuscola, per comprendere noi stesse e noi stessi, con la giusta distanza e con il giusto angolo prospettico. Per dirla con Marc Bloch, «il bravo storico è come l’orco della fiaba. Là dove fiuta carne umana, là è la sua preda».
In questo libro appassionato, Carlo Greppi ci guida attraverso le miriadi di scelte che vengono compiute nell’imbastire una narrazione storica: il punto di vista, il tono, il montaggio, il corpo a corpo con le fonti e con la storiografia, fino alla ‘messa in scena’ dei risultati della propria indagine. Scopriremo così come anche i dubbi della ricerca, i vuoti della documentazione, le incertezze delle interpretazioni e perfino la sovrabbondanza di materiali da dominare possono rivelarci molto. E come ricostruire vite che non sono la propria sia un percorso a ostacoli dove centrale è la ricerca meticolosa che scava, indaga, spolvera, interroga.
Osservando il mestiere di storico e il racconto pubblico del passato nella loro concretezza si può dunque umanizzare la storia, studiando in orizzontale – non dall’alto, come fossero formiche sulla scena della ‘grande Storia’ – gli esseri umani che osserviamo e che narriamo. Insomma un’altra storia è possibile e già esiste.

 

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Edizione: 2024
Pagine: 128
Collana: i Robinson / Letture
ISBN: 9788858155189

L'autore

Carlo Greppi

Carlo Greppi, storico, ha pubblicato numerosi saggi sulla storia del Novecento. Per Laterza cura la serie “Fact Checking”, inaugurata dal suo L’antifascismo non serve più a niente(2020), ed è autore anche di 25 aprile 1945 (2018), Il buon tedesco (2021, Premio FiuggiStoria 2021 e Premio Giacomo Matteotti 2022) e Un uomo di poche parole. Storia di Lorenzo, che salvò Primo(2023,Premio TIR-The Italian Review, tradotto in spagnolo, olandese e francese e in corso di traduzione in inglese e russo).

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