Fondamenti di linguistica
Premessa prima
Premessa seconda
Dedica
Ringraziamenti
Avvertenza alla seconda edizione
Avvertenza alla sesta edizione riveduta
Simboli
1. Preliminari: la linguistica e il linguaggio
1.1. La linguistica - 1.2. Perché la linguistica? - 1.3. Obiettivi della linguistica - 1.4. Una nozione intuitiva di 'linguaggio' - 1.5. Il carattere 'eteròclito' del linguaggio e della linguistica - 1.6. Una disciplina non prescrittiva - 1.7. Una disciplina antica - 1.8. Prerequisiti per lo studio del linguaggio: 1.8.1. Si studia l'inosservabile - 1.8.2. Rinunciare alla 'naturalezza' - 1.8.3. Un'analisi interminabile - 1.8.4. Costituire il proprio oggetto - 1.8.5. Le lingue si studiano con le lingue. 1.9. Forme del linguaggio: la comunicazione animale: 1.9.1. Un tratto comune - 1.9.2. La danza delle api - 1.9.3. Segnali di guida delle formiche - 1.9.4. Sommario. 1.10. Proprietà fondamentali del linguaggio: 1.10.1. Carattere congenito - 1.10.2. Relativa immutabilità - 1.10.3. Universalità - 1.10.4. Inapprendibilità e incancellabilità - 1.10.5. Indifferenza alle singole espressioni - l.10.6. Limiti. 1.11. 'Astratto' in linguistica - 1.12. Finzioni
2. Basi semiotiche
2.1. Codici - 2.2. Classificazione dei codici dal punto di vista dell'espressione: 2.2.1. Un codice semplice - 2.2.2. Articolazione e posizionalità - 2.2.3. Codici con 'stand by' - 2.2.4. Sincronizzazione. 2.3. Relazioni tra l'ordine dell'espressione e l'ordine del contenuto: 2.3.1. Iconicità e arbitrarietà - 2.3.2. Apertura e chiusura - 2.3.3. Codici sinonimici e non-sinonimici - 2.3.4. Vaghezza. 2.4. Classificazione dei codici dal punto di vista del contenuto - 2.5. Pertinenza - 2.6. Codici analogici e codici digitali: 2.6.1. Un esempio semplice - 2.6.2. Codici analogici e digitali. 2.7. Simultaneità e sequenzialità - 2.8. Forma e sostanza
3. Le lingue verbali
3.1. Pluralità e associazioni di codici - 3.2. Arbitrarietà: 3.2.1. Due tipi di arbitrarietà - 3.2.2. Classificazioni - 3.2.3. Limitazioni dell'arbitrarietà. Tracce iconiche. 3.3. Nota terminologica: 'enunciato' e 'enunciazione' - 3.4. Produttività e composizionalità - 3.5. Doppia articolazione - 3.6. Cinque assiomi strutturali della linguistica - 3.7. Ricorsività - 3.8. Coesione - 3.9. Citazione e 'de-citazione. Narratività - 3.10. Sintagmatico e paradigmatico - 3.11. Contestualità - 3.12. Trasferibilità - 3.13. Variabilità: 3.13.1. Diacronia - 3.13.2. Diatopìa. 3.14. Riducibilità a famiglie e a tipi - 3.15. Altri tratti costitutivi dal punto di vista dell'utente: 3.15.1. Apprendibilità - 3.15.2. Intercambiabilità - 3.15.3. Feedback completo - 3.15.4. Spiazzamento - 3.15.5. Riflessività - 3.15.6. Prevaricazione. 3.16. La traccia dell'utente
4. I suoni delle lingue
4.1. La voce e il suono - 4.2. Struttura ed evoluzione dell'apparato fonatorio - 4.3. Schema dell'apparato fonatorio - 4.4. Fonetica - 4.5. Vocali - 4.6. Consonanti - 4.6.1. Modi e punti di articolazione - 4.6.2. Lunghezza. - 4.7. Alfabeto fonetico - 4.8. Materiale vocalico e consonantico - 4.9. Fonologia: il fonema e gli allofoni - 4.10. Relazioni di posizione tra fonemi - 4.11. Tratti distintivi: 4.11.1. Nozione di tratto distintivo - 4.11.2. Carattere binario dei tratti - 4.11.3. Tratti generali - 4.11.4. Marcato e non-marcato. 4.12. Fenomeni fonologici - 4.12.1 Assimilazione - 4.12.2. Cancellazione e inserzione - 4.12.3. Riduzione e rafforzamento - 4.12.4. Regole. 4.13. Fenomeni soprasegmentali e paralinguistici: 4.13.1. Il livello soprasegmentale - 4.13.2. Accento - 4.13.3. Tono - 4.13.4. Fenomeni paralinguistici. 4.14. La sillaba - 4.15. Aspetti fonologici dell'intonazione - 4.16. Scarsità di risorse foniche
5. Morfologia
5.1. Introduzione - 5.2. Morfemi: 5.2.1. Segmentazione - 5.2.2. Comparazione a coppie - 5.2.3. Difficoltà della segmentazione - 5.2.4. Due classi di morfemi. 5.3. Morfemi e morfi - 5.4. Allomorfi - 5.5. La parola: 5.5.1. Difficoltà di definizione - 5.5.2. Il caso delle 'parole complesse' - 5.5.3. Una definizione formale di parola. 5.6. Tipi di morfo: 5.6.1. Radici e affissi - 5.6.2. Confini di morfo e di parola. 5.7. Fenomeni morfologici: 5.7.1. Aggiunta e raddoppiamento - 5.7.2. Alternanza - 5.7.3. Modulazione - 5.7.4. Sandhi - 5.7.5. Sincronizzazione e confini di morfo. 5.8. Regole morfologiche - 5.9. Matrici morfologiche e matrici semantiche: 5.9.1. Dalla forma al significato - 5.9.2. Prevedibilità e imprevedibilità - 5.9.3. Restrizioni - 5.9.4. Lacune. 5.10. La morfologia nell'enunciato: 5.10.1. Accordo - 5.10.2. Reggenza. 5.11. Aspetti dinamici della morfologia: 5.11.1. Arbitrarietà dei meccanismi morfologici - 5.11.2. 'Naturalezza' in morfologia. 5.12. Tipi morfologici: 5.12.1. Isolante, agglutinante e flessivo - 5.12.2. Implicazioni dei tipi morfologici
6. Fondamenti di sintassi
6.1. È specifica della specie umana: 6.1.1. Gli animali hanno una sintassi? - 6.1.2. Sintassi e articolazione - 6.1.3. Funzioni - 6.1.4. Proprietà fondamentali. 6.2. Linearità e struttura - 6.3. Struttura gerarchica e costituenti immediati - 6.4. Sintagmi e dipendenza: 6.4.1. Sintagmi, continui e discontinui - 6.4.2. Dipendenza - 6.4.3. Tipi di dipendenza - 6.4.4. Sintagmi indipendenti - 6.4.5. Distanza e direzione delle relazioni. 6.5. Morfologia e sintassi - 6.6. Tipi di sintagmi: 6.6.1. Esocentrico ed endocentrico - 6.6.2. Combinazioni di sintagmi endocentrici. 6.7. Problemi di rappresentazione grafica - 6.8. Meccanismi di collegamento: 6.8.1. Concatenazione con elemento 'zeo' - 6.8.2. Accordo - 6.8.3. Connettori - 6.8.4. Collegamenti incrociati - 6.8.5. Collegamenti a distanza. 6.9. Ordine degli elementi nei sintagmi - 6.10. Sostituenti: 6.10.1. Sostituenza a sinistra e a destra - 6.10.2. Punto di attacco sintagmatico ed extra-sintagmatico - 6.10.3. Classi di sostituenti - 6.10.4. Sostituenti liberi e legati - 6.10.5. Sostituenti zero. 6.11. Meccanismi di espansione: 6.11.1. Ricorsività - 6.11.2. Incassamento
7. Tipi di enunciato
7.1. Unità sintattiche superiori al sintagma: 7.1.1. Frase - 7.1.2. Clausola. 7.2. Una tipologia funzionale - 7.3. Tipi di enunciato: 7.3.1. Clausola semplice e fenomeni di movimento - 7.3.2. Clausole nominali - 7.3.3. Clausole verbali. 7.4. Clausole 'dipendenti': 7.4.1. Clausola-replica - 7.4.2. Clausole 'concatenate' e clausole 'saltate' - 7.4.3. Domande-coda - 7.4.4. Frammenti. 7.5. Clausole interrogative e relative: 7.5.1. Clausole interrogative - 7.5.2. Clausola relativa. 7.6. Subordinazione di clausole: 7.6.1. Definizioni - 7.6.2. Marche di subordinazione. Complementatori - 7.6.3. Clausole soggetto e clausole oggetto. 7.7. Fenomeni soprasegmentali e struttura dell'enunciato - 7.8. Iconicità nella struttura degli enunciati
8. Fondamenti di grammatica
8.1. «Grammatica» - 8.2. Opposizioni e distinzioni: 8.2.1. Grammatica e teoria della grammatica - 8.2.2. Grammatica generale e grammatiche particolari. 8.3. La grammatica come sistema di opzioni obbligatorie - 8.4. Grammaticalizzazione e lessicalizzazione: 8.4.1. Analogico e digitale - 8.4.2. Degrammaticalizzazione. 8.5. Grammatica come semiotica - 8.6. Grammatica come 'drammatizzazione' dell'enunciato - 8.7. Proprietà formali e sostanziali: 8.7.1. Proprietà formali - 8.7.2. Sistemicità - 8.7.3. Modularità - 8.7.4. Centro e periferia - 8.7.5. Regolarità e partizione in classi. Parti del discorso - 8.7.6. Grammatica 'fine' - 8.7.7. Proprietà sostanziali - 8.7.8. Deìttici - 8.7.9. Riflessività e distributività - 8.7.10. Parole 'generali' - 8.7.11. Quantificatori
9. Categorie grammaticali
9.1. Categorie. Una definizione e alcuni problemi - 9.2. Aspetti delle categorie grammaticali: 9.2.1. Categorie coperte e scoperte - 9.2.2. Categorie sistematiche e isolate - 9.2.3. Excursus metodologico: il 'vocabolario' dell'analisi delle categorie. 9.3. Persona: 9.3.1. Prima, seconda e terza persona - 9.3.2. Persona e numero - 9.3.3. Riferimento personale. 9.4. Genere: 9.4.1. Genere grammaticale e naturale - 9.4.2. Sistemi di genere. 9.5. Numero: 9.5.1. Aspetti morfologici - 9.5.2. Aspetti semantici e logici. 9.6. Definito/indefinito - 9.7. Caso: 9.7.1. Casi 'cardinali' - 9.7.2. Casi 'locali'. 9.8. Tempo: 9.8.1. Punto dell'enunciazione e punto dell'evento - 9.8.2. Alcune generalizzazioni. 9.9. Aspetto - 9.10. Modalità e modo: 9.10.1. Modalità - 9.10.2. Modi. 9 l 1. Diatesi: 9.11.1. Funzioni del passivo - 9.11.2. Medio - 9.11.3. Attivo e passivo coperti
10. Funzioni grammaticali
10.1. La nozione di funzione grammaticale: 10.1.1. La visione tradizionale - 10.1.2. Una concezione 'sostanzialistica' - 10.1.3. La prospettiva formalistica - 10.1.4. Marche delle funzioni. 10.2. Soggetto: 10.2.1. La definizione sostanzialistica - 10.2.2. Alcuni criteri per l'identificazione - 10.2.3. Difficoltà - 10.2.4. Soggetto e attore. 10.3. Predicato - 10.4. Complemento oggetto: 10.4.1. Casi 'profondi'. 10.5. Struttura superficiale e struttura profonda: 10.5.1. Alcuni esempi
11. Struttura tematica e struttura di conoscenze
11.1. Modelli basati sulla dipendenza - 11.2. Efficacia predicativa e struttura predicativa - 11.3. L'enunciato dal punto di vista dell'emittente. La struttura tematica: 11.3.1. Tema e Rema - 11.3.2. Mezzi per segnalare il Tema - 11.3.3. Pronomi atoni e tonici. 11.4. Tema e soggetto - 11.5. L'enunciato dal punto di vista del ricevente. Dato e Nuovo: 11.5.1. Dato e Nuovo - 11.5.2. Tema/Rema Dato/Nuovo - 11.5.3. Dialogo. 11.6. Intonazione e posizione degli elementi: 11.6.1. L'interfaccia fonologico-strutturale - 11.6.2. Ordine degli elementi
12. Testo
12.1. Introduzione - 12.2. Coesione: 12.2.1. Deissi interna e esterna - 12.2.2. Catene - 12.2.3. Catene anaforiche intrecciate. Interruzione e ripresa delle catene - 12.2.4. Gradi di coesione - 12.2.5. Ellissi e proforme - 12.2.6. Referenza e coreferenza. 12.3. Connettivi: 12.3.1. Tipi di connettivi - 12.3.2. Cancellazione di connettivi - 12.3.3. Dettagli su ellissi e connettivi - 12.3.4. Clausole relative e coesione. 12.4. Coesione mediante sintagmi pieni: 12.4.1. Copia, quasi-copia, sinonimi e incapsulatori - 12.4.2. Relazioni semantiche - 12.4.3. Collocazioni. 12.5. 'Tipi' coesivi - 12.6. Ridondanza e coesione. Un problema aperto - 12.7. Relazioni tra clausole: 12.7.1. Relazioni di espansione - 12.7.2. Relazioni di citazione. 12.8. Coerenza: 12.8.1. Pacchetti di conoscenze - 12.8.2. 'Frames'
13. Semantica
13.1. Ritardi e difficoltà nella ricerca sul significato - 13.2. La lingua come 'macchina per significare': 13.2.1. Tipi di significato - 13.3. Tre concezioni globali: 13.3.1. La semantica referenzialista - 13.3.2. Il significato come costrutto mentale - 13.3.3. Il significato come sistema di relazioni. 13.4. Nozioni di base per l'analisi del significato: 13.4.1. Intensione estensione - 13.4.2. Senso significato - 13.4.3. Denotazione connotazione. 13.5. L'analisi componenziale: 13.5.1. I componenti semantici - 13.5.2. Meriti e svantaggi dell'analisi componenziale - 13.5.3. Tipi di componenti e relazioni tra componenti - 13.5.4. Sottocategorizzazioni - 13.5.5. Difficoltà dell'analisi componenziale. 13.6. Il paradosso dell'analisi componenziale - 13.7. Princìpi di ordinamento: 13.7.1. Gradazione - 13.7.2. Iponimia - 13.7.3. Sinonimia, antonimia, complementarità, simmetria - 13.7.4. Princìpi di ordinamento, 'frames' e meccanismi di attesa - 13.7.5. Famiglie semantiche. 13.8. Il lessico: 13.8.1. L'interfaccia semantico-sintattica - 13.8.2. L'informazione lessicale. 13.9. Questioni di semantica degli enunciati: 13.9.1. Il principio di composizione - 13.9.2. 'Idioms' - 13.9.3. Forza pragmatica
14. Motto e invio
Motto e invio
Note
Riferimenti bibliografici
Indice analitico
Fondamenti di linguistica
L'autore
Raffaele Simone
Raffaele Simone è professore emerito dell’Università Roma Tre. Membro dell’Académie Royale belga e dell’Accademia della Crusca, Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres di Francia, Honoris Causa in più atenei, ha insegnato in diversi paesi del mondo. Nel 2022 gli è stato attribuito il Prix de l’Institut de France per la carriera. Ha progettato opere lessicografiche originali ed è autore di innumerevoli pubblicazioni tecniche e di saggi tradotti in più lingue e vincitori di numerosi premi. Tra i più recenti: Come la democrazia fallisce (Garzanti 2017, Prix du Livre Européen), L’ospite e il nemico. La grande migrazione e l’Europa (Garzanti 2018) e Il software del linguaggio (Raffaello Cortina 2020). Per Laterza, tra l’altro: Fondamenti di linguistica (1990, ha superato la trentesima edizione), Il sogno di Saussure (1992), L’università dei tre tradimenti (1993), La Terza Fase. Forme di sapere che stiamo perdendo (2000) e La mente al punto. Dialogo sul tempo e il pensiero (2002).
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