Una famiglia in guerra
Lettere e scritti (1939-1956)
Piero, il giurista liberal-socialista che era stato amico dei fratelli Rosselli e che battezzerà la Costituzione repubblicana. Franco, il gappista che aveva comandato il gruppo di fuoco di via Rasella e che diventerà un dirigente del Pci. Sembra una storia ispirata alla continuità dei sentimenti e delle memorie, tra generazioni diverse, all'interno di una delle famiglie protagoniste dell'Italia del Novecento. Invece è una storia di incomprensioni, lacerazioni, sofferenze, vicenda privata che diventa vicenda politica, specchio ideale di un conflitto tra generazioni che ha plasmato la sofferta transizione dal regime alla Repubblica. Questa è la storia raccontata da Una famiglia in guerra, così come emerge da un'ampia selezione di documenti inediti. Le parole di Piero e Franco Calamandrei scrivono e descrivono pagine decisive per l'Italia, dal comunismo 'esistenziale' della guerra partigiana alla difesa degli ideali della Resistenza nel dopoguerra, dalla crisi del '56 al disciplinamento delle coscienze attuato all'interno del Pci.