1911
Le cronache di un anno mirabilis, 100 anni fa. Il racconto di un paese in prima pagina.
1911. L'Italia è impegnata a celebrare i suoi primi 50 anni di storia unitaria, a rinnovare i suoi fasti passati e a costruire le sue glorie future. È un'Italia in mostra, quella del 1911: si inaugurano a Torino il 17 marzo l'Esposizione Internazionale e a Roma il 27 marzo a Valle Giulia la Rassegna Internazionale d'arte contemporanea; il 4 giugno, sempre a Roma, apre il Vittoriano, monumento all'Unità.
Ma che Italia è quella del 1911? È una nazione alle prese con le trasformazioni del liberalismo giolittiano e con la guerra in Libia, è un paese in crescita economica e culturale. Aumentano i quotidiani e le riviste, aumentano rubriche e numeri di pagine. Ai commenti di politica interna e alle cronache parlamentari si aggiungono le corrispondenze dalle capitali europee che sottolineano un'attenzione crescente alla politica internazionale.
Grande spazio è destinato alla vivacità della cronaca cittadina, ai riti mondani e agli appuntamenti culturali di teatri e concerti, alla vita di corte della famiglia reale e alle visite dei monarchi stranieri, alle avventure amorose, agli scandali, ai tradimenti delle famiglie nobiliari. Ma anche il costume e la moda fanno il loro ingresso sulla stampa insieme alla cronaca sportiva. Nato da appena due anni, il Giro d'Italia unisce geograficamente il paese, il calcio inizia ad appassionare gli italiani e l'ippica entusiasma gli sportivi delle scommesse.
È da queste pagine di cronaca e commento, scelte per noi da Lorenzo Benadusi e Simona Colarizi, che emerge, giorno per giorno, il nostro paese in cammino.