Tutto e niente
Troppo a lungo si è pensato che per capire il peso del cristianesimo nella storia italiana bastasse parlare dei rapporti Chiesa-Stato o rintracciare le radici del cattolicesimo politico. Anche se è proprio su questo che è cresciuta tutta una storiografia di grande valore, chi oggi si proponga di comprendere il peso dei cristiani come tali nella storia d’Italia non si trova davanti identità astratte, ma una fede concreta che appartiene a luoghi, culture, letture, mode, ideologie diverse e le percorre tutte. Questo saggio si propone di sondare lo spessore storico di questa realtà e mostra come dimensioni trascurate – le forme della devozione o le estetiche del religioso, le culture del nemico e le concezioni del potere – siano decisive per capire gli snodi storici, ecclesiologici e politici dell’Italia, dalla sua unità fino alle cesure che segnano il nostro presente.