Oltre le frontiere
Frammenti di una vita
«Alle volte ho l'impressione che ciascuno di noi porti con sé una data età per tutta la vita. C'è chi resta per sempre quindicenne, sedicenne, diciassettenne, insomma teenager. Altri raggiungono una mezz'età da uomini posati ancor prima di aver lasciato i banchi di scuola. Per quel che mi riguarda, io in verità ho sempre avuto ventott'anni, e ventottenne rimarrò per il resto dei miei giorni.». Ralf Dahrendorf racconta in prima persona l'infanzia sotto il regime nazista e gli anni della sua formazione dopo la guerra, fino al 1957, anno in cui compie 28 anni, l'«età designata», il culmine «in cui l'energia vitale trova la sua espressione più pura» e si dischiudono «mille e una possibilità». Un libro per chi vuole leggere un resoconto storico, scritto con l'immediatezza e la partecipazione del testimone diretto, ma anche con misurato gusto letterario, sorretto da uno stile agile e brillante.