L'Europa degli americani
Dai Padri fondatori a Roosevelt
Tra fine Settecento e metà Novecento gli Stati Uniti conobbero una costante ascesa, mentre l'Europa iniziò un viaggio culminato in una crisi distruttiva.
Partendo dai Padri fondatori e arrivando a F.D. Roosevelt, il libro ricostruisce i modi in cui la cultura politica del Nuovo mondo, espressa da presidenti, uomini politici e intellettuali, vide e giudicò il Vecchio.
Quel che ne emerge con chiarezza è che gli americani, salvo poche eccezioni, costruirono e svilupparono la propria identità nazionale alla luce di un crescente senso di superiorità verso l'Europa, di cui respinsero 'mali' e 'vizi', con l'ambizione sempre di 'redimerla' e infine di guidarla.