Edizione: 2012, X rist. 2013
Pagine: 444, ril.
Collana: i Robinson / Letture
ISBN carta: 9788842096085
ISBN digitale: 9788858106372
Argomenti: Attualità culturale e di costume, Diritto: teoria e storia, Saggistica politica

Il diritto di avere diritti

Stefano Rodotà

Un innegabile bisogno di diritti e di diritto si manifesta ovunque, sfida ogni forma di repressione, innerva la stessa politica.
Poteri privati forti e prepotenti sfuggono agli storici controlli degli Stati e ridisegnano il mondo e le vite. Ma sempre più donne e uomini li combattono, denunciano le diseguaglianze, si organizzano su Internet, sfidano regimi politici autoritari. La loro azione è una planetaria, quotidiana dichiarazione di diritti, che si oppone alla pretesa di far regolare tutto solo dal mercato, mette al centro la dignità delle persone, fa emergere i beni comuni e guarda a un futuro dove la tecnoscienza sta costruendo una diversa immagine dell’uomo. È nata una nuova idea di cittadinanza, di un patrimonio di diritti che accompagna la persona in ogni luogo del mondo.

 

A Stefano Rodotà per il libro è stato assegnato il Premio De Sanctis per la Saggistica 2013: "Un'opera rigorosa e appassionata, ricca di sapienza giuridica e aperta alle nuove sfide del presente".

 

Stefano Rodotà ospite di Corrado Augias a "Le Storie.Diario italiano"

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Indice Estratto
Edizione: 2013
Pagine: 444
Collana: i Robinson / Letture
ISBN: 9788842096085

L'autore

Stefano Rodotà

Stefano Rodotà è stato uno dei più autorevoli e originali giuristi italiani ed europei, protagonista di importanti battaglie in difesa dei diritti e della Costituzione. È tra gli autori della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Ha insegnato Diritto civile all’Università di Roma La Sapienza, di cui è stato professore emerito. Già presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, ha presieduto il gruppo europeo per la tutela della privacy.

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