Che cosa fu, per lui, il Medioevo? A questa domanda Jacques Le Goff sembra quasi rispondere con quest’ultima sua fatica. Franco Cardini, “Il Sole 24 Ore”

Gli uomini e le donne di questa raccolta di profili sono senza dubbio i ‘lenti creatori dell’Europa’. È di indubbia utilità l’ampia scelta di personaggi – tra santi, pensatori, sovrani, scrittori, guerrieri ed eretici – operata da Le Goff: dai personaggi più noti come Cimabue, Dante, Chrétien de Troyes, passando per quelli non ovvi come l’eroina islandese Gudrid Thorbjarnardottir o l’uomo d’affari francese Jacques Coeur, per finire con alcune figure centrali della fantasia europea come Artù, Rolando, Robin Hood. Walter Meliga, “L’Indice”

112 storie di uomini e donne del Medioevolungo dieci secoli di storia. Storie di vita vera che smentiscono la vecchia concezione di un Medioevo immobile e oscuro e lo ridisegnano come un lungo periodo creativo e dinamico. Ma anche storie immaginarie perché in una società il fantastico e l’illusorio sono importanti quanto le condizioni reali di vita e di pensiero.