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Pagine: 320, con ill.
Collana: Economica Laterza [1080]
ISBN carta: 9788858157312
Argomenti:
Adriatico amarissimo
Una ricostruzione in cui i fatti hanno la meglio sulle inclinazioni ideologiche, sui fattori etnici e sulle esasperazioni nazionalistiche. Non c’è bandiera sventolata nella sua narrazione. Verrebbe da dire che l’autore riesce a disvelare la banalità del male che genera il male.
Pier Luigi Vercesi, “Corriere della Sera”
Grazie alle accuratissime ricerche di Raoul Pupo, possiamo finalmente capire meglio le tragedie dell’Adriatico.
Vanja Luksic, “Internazionale”
Le terre dell’Adriatico orientale sono state uno dei laboratori della violenza politica del ʼ900: scontri di piazza, incendi, ribellioni militari come quella di D’Annunzio, squadrismo, conati rivoluzionari, stato di polizia, persecuzione delle minoranze, terrorismo, condanne del tribunale speciale fascista, pogrom antiebraici, lotta partigiana, guerra ai civili, stragi, deportazioni, fabbriche della morte come la Risiera di San Sabba, foibe, sradicamento di intere comunità nazionali. Raoul Pupo offre una panoramica complessiva delle logiche che hanno avvelenato, e non solo al confine orientale, l’intero Novecento.
La ‘stagione delle fiamme’ e la ‘stagione delle stragi’ si succedono al confine orientale nel racconto di un grande storico.
Pagine: 320
Collana: Economica Laterza
ISBN: 9788858157312