2. Information retrieval: 4. Biblioteche e Opac 5. Biblioteche e Opac 6. Biblioteche 7. Le biblioteche 8. Opac specializzati, 10. Banche dati: archivi 11. Metarisorse generali |
Parte seconda Biblioteche e Opac 6. Biblioteche e Opac europei [Introduzione]
Il vecchio Opale via Telnet è ancora attivo, ma è molto più comodo usare il nuovo Bn-Opale plus <http://catalogue.bnf.fr/servlet/AccueilConnecte> con interfaccia Web. Il catalogo oggi ha più di 9 milioni di notizie bibliografiche. Il sistema è privo di help, ma abbastanza facile da usare, con tre modalità: ricerca semplice, ricerca combinata e in modalità «equazione». La ricerca semplice permette di ricercare parole nei campi autore, titolo e soggetto; quella combinata permette di inserire delle parole di ricerca in ET, OU o SAUF tra due campi diversi, con possibilità di filtrare per data, o per luogo di pubblicazione, o per lingua, o per tipo di documento, o per localizzazione. Con la ricerca per equazione si possono usare gli operatori booleani in espressioni complesse. La gestione degli accenti è molto elastica: si possono digitare correttamente o no. Per trovare «Honoré V», per esempio, si può scrivere anche «Honorè V» o «Honore V». Le schede possono essere spedite a un indirizzo di posta elettronica; arrivano come file in attach, in formato Html. Adesso il sistema è molto veloce. Per il ricaricamento delle pagine, con il pulsante di ritorno indietro del browser, si possono avere dei problemi con Internet explorer. Con Mozilla Firefox tutto funziona correttamente. Abbastanza facile da usare anche Bn-Opaline <http://opaline.bnf.fr>. Tra le ultime implementazioni, si segnala Mandragora <http://mandragore.bnf.fr>, una base dati sulle immagini iconografiche relativi ai manoscritti posseduti dalla biblioteca. Figura 14. I risultati di una ricerca su Bn-Opale Plus.
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