«La mia baracca»
Storia della Fondazione Don Gnocchi
A poco più di cento anni dalla nascita e a quasi cinquanta dalla morte, l'immagine di don Carlo Gnocchi emerge dalla sua vita di 'educatore del cuore', di testimone in Grecia e in Russia di 'Cristo con gli alpini', di 'pedagogo del dolore innocente', di 'grande imprenditore della carità ' e di fondatore nel 1948 della "Federazione Pro Infanzia Mutilata", evoluta poi nella "Fondazione Pro Juventute" e nella odierna istituzione multicentrica che, radicata nella società e distribuita su tutto il territorio nazionale, si dedica alla cura dei diversamente abili di ogni sorta ed età . Il libro, che si apre con una lunga presentazione del Cardinale Dionigi Tettamanzi, narra, dopo la biografia di don Carlo, la storia della sua Fondazione. In particolare il libro prende in considerazione le diverse tappe della 'resurrezione laica' dei mutilatini, dei poliomielitici, dei portatori di handicap, insieme alla scoperta dei loro problemi e bisogni e alla evoluzione delle tecniche e pratiche acquisite a loro vantaggio.